Anche ad agosto non ci fermiamo e vi aggiorniamo sugli sviluppi in tema di riconoscimento della Fibromialgia in due regioni.

LIGURIA

Passi avanti se ne stanno facendo nel cercare di supportare i pazienti affetti da fibromialgia e la Liguria, con delibera regionale del 4 agosto u.s., ha fatto la sua preziosa parte. Manca il passo definitivo, ovvero il riconoscimento a livello nazionale della patologia, che razionalizzerebbe e darebbe senso compiuto a tutte queste azioni regionali.
Il nostro commento.
Nessun farmaco ci risulta approvato per la Fibromialgia, sono ancora tutti off-label (utilizzati per indicazioni non comprese in scheda tecnica). Occorrerebbe perciò capire quali farmaci sono stati identificati e verranno distribuiti gratuitamente in Liguria. Inoltre si tratta di un provvedimento per sua natura temporaneo e non strutturato. Ciononostante, l’intervento dell’assessore alla Salute e di tutta la Giunta Regionale è senza dubbio meritevole di plauso e non possiamo che ringraziare per l’attenzione, auspicando che sia un primo di tanti passi a favore dei pazienti. Non più invisibili!
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SICILIA
La Regione Sicilia, che ricordiamo si è già attivata nel 2020 con un decreto regionale con cui ha approvato il PDTA (Percorso Diagnostico, Terapeutico e Assistenziale), il codice identificativo di patologia e la formazione del personale sulla Fibromialgia, continua a lavorare in tal senso. Abbiamo infatti incassato l’impegno sia a identificare a breve i centri di riferimento, sia soprattutto a utilizzare i fondi ministeriali destinati alla diagnosi, cura e ricerca sulla fibromialgia. Manca ormai poco a vedere le promesse tramutarsi in realtà, insieme si può! Ringraziamo le istituzioni che sanno ascoltare la voce dei pazienti.