Cari amici,
oggi vi chiediamo di collaborare alla realizzazione di una tesi del Master in Riabilitazione Maxillo-Facciale presso l’Università UniCamillus di Roma.
Lo studio ricerca i punti comuni tra la sintomatologia tipica dei Disturbi Temporo Mandibolari e la Fibromialgia, raccogliendo dati preziosi che contribuiranno alla comprensione di questa correlazione e ad aiutare al meglio chi soffre di queste patologie.
La partecipazione è completamente volontaria e tutte le informazioni fornite saranno trattate in forma anonima e confidenziale. I dati raccolti verranno utilizzati esclusivamente a fini accademici e saranno presentati solo in forma aggregata, senza alcuna possibilità di identificazione individuale. La compilazione del questionario richiede circa 5 minuti.
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RAZIONALE
L’obiettivo di questo studio è determinare quante persone, già con diagnosi di fibromialgia, possano presentare anche sintomi associati di Disordini Temporo Mandibolari. Questi ultimi includono una serie di segni caratteristici che potrebbero essere presenti in concomitanza con la fibromialgia, una condizione cronica che si manifesta con dolori muscolari diffusi. La correlazione tra fibromialgia e disturbi temporo-mandibolari appare particolarmente rilevante per diverse ragioni. Anzitutto, entrambe le patologie condividono una caratteristica comune: la presenza di dolori muscolari specifici, spesso associati a sintomi somatici e/o psichici, che non risultano necessariamente associati a lesioni dei tessuti anatomici rilevabili tramite esami diagnostici. In secondo luogo, sia la fibromialgia che i disordini temporo-mandibolari si manifestano con sintomi persistenti e duraturi, configurandosi quindi come patologie croniche a tutti gli effetti. Altra correlazione da sottolineare è la presenza, molto spesso, in entrambe le patologie di una sensibilizzazione centrale, come ampiamente dimostrato dalla letteratura scientifica
Concentrarci su questa connessione ci permetterà di sviluppare una comprensione più dettagliata dei sintomi orofacciali legati alla malattia, con l’obiettivo di fornire strumenti e strategie di supporto più mirate e adeguate alle esigenze di chi vive quotidianamente questa condizione debilitante. Questo lavoro si propone, dunque, di aprire nuove prospettive nel trattamento e nella gestione delle difficoltà che i pazienti con fibromialgia si trovano ad affrontare, migliorando la loro qualità di vita e il benessere complessivo.