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Malattia reumatica infiammatoria che coin­volge la colonna vertebrale e il bacino; comporta dolore, soprattutto di notte, e notevole irrigidimento della colonna vertebrale stessa con conseguente postura obbligata del soggetto in flessione; interessa soprattutto il sesso maschi­le, intorno ai 30 anni di età.

A livello dell’osso temporale, nella zona delle tempie.

Tessuti attorno all’articolazione, cioè i tendini, i muscoli, le capsule articolari e le borse sierose.

Sono i punti grilletto, circondati da una zona muscolare dolente detta area trigger, caratteristici delle sindro­mi dolorose miofasciali, la cui palpazione determina dolore pro­iettato in regioni distanti e specifiche per ogni muscolo.

Aumento della densità dei “recetto­ri periferici per le benzodiazepine” (PBR).