La fibromialgia è spesso associata a disturbi nelle attività della vita quotidiana e inabilità lavorativa.

Vi sono pochi dati sull’impatto della fibromialgia nei rapporti con la famiglia e gli amici.
Uno
studio clinico, condotto presso l’America College of Rheumatology of USA, ha rilevato che l’impatto familiare e sociale nei fibromialgici è significativamente compromesso.

Hanno partecipato allo studio 6.126 adulti fibromialgici e sono stati analizzati i loro rapporti con il partner, con i figli e con gli amici.

Il sondaggio, disponibile online, riportava 40 domande a scelta multipla riguardanti dati anagrafici, informazioni sulla sintomatologia fibromialgica e presenza di disturbi dell’umore nelle relazioni sociali.

La metà dei partecipanti ha riscontrato una difficoltà nel rapporto con il partner, da lieve a moderata, che ha portato anche a fallimenti nel rapporto di coppia.

La presenza del disturbo dell’umore e la fibromialgia severa hanno contribuito, in modo significativo, a un’insoddisfazione affettiva dei partners.

Il rapporto con i figli e con gli amici intimi ha subito delle influenze negative, anche se in misura minore, rispetto alla relazione con il coniuge.

In aggiunta alle complicanze fisiche i pazienti fibromialgici presentano, pertanto, notevole difficoltà nel gestire in maniera appropriata le relazioni con la famiglia e gli amici intimi.

Marcus DA, Richards KL, Chambers JF, Bhowmick A.

Department of Anesthesiology, University of Pittsburgh, Pittsburgh, PA, USA. [email protected]

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