S. Stefano Rogliano – Prosegue l’opera di sensibilizzazione e divulgazione sulla sindrome Fibromialgica a cura della sezione Aisf di Cosenza presieduta da Dosolina De Rose.
Nel corso della manifestazione “Mongolfiere… in rosa” svoltasi a Santo Stefano nei giorni 26-27-28 aprile, l’AISF è stata presente con un proprio stand dove le volontarie hanno messo a disposizione dei visitatori, interessati a conoscere questo tipo di sindrome ancora oggi poco conosciuta, materiale informativo e tutte le informazioni necessarie sulla sede e i contatti per raggiungere l’associazione.
La referente regionale Dosolina De Rose ha anche partecipato domenica 28 aprile, giornata conclusiva della manifestazione, all’incontro-dibattito “Universo donna” svoltosi all’interno del polifunzionale “G. Venneri”.
«L’idea di costituire una sezione distaccata dell’Aisf» – ha dichiarato nel suo intervento De Rose – «è nata dall’esperienza di una sofferenza profonda».
«Si è così giunti alla conclusione che la sofferenza non poteva essere fine a se stessa ma doveva essere punto di partenza e quindi ecco il desiderio di creare qualcosa per coloro che soffrono di questa patologia: una sezione a servizio di tutte le persone sofferenti».
Dosolina De Rose ha anche precisato nel corso del suo intervento, di voler creare un movimento di opinione politico-istituzionale per far conoscere e riconoscere la sindrome Fibromialgica per i limiti lavorativi che essa provoca.
Questa malattia, è infatti una forma comune di dolore muscoloscheletrico diffuso e di affaticamento (astenia) che colpisce approssimativamente circa 2 milioni di italiani.
Il 29 maggio la sezione cosentina dell’AISF (unica in Calabria) terrà il convegno inaugurale presso l’auditorium Guarasci della Provincia di Cosenza in piazza XV Marzo, alla presenza del dottor Piercarlo Sarzi Puttini, presidente nazionale dell’associazione e del dottor Egidio Riva, vicepresidente.
di Pietro Carbone