Per la rubrica angolo della poesia, oggi vi presentiamo ” Invisibile ad altri non a me stessa” di Floriana Contestabile
Arpionata ad un dolore
tessevo la liceità dei tuoi tessuti
ma sempre di scontati abiti
rivestivo una nascosta invalidità.
Energie passate si dissolsero,
instancabili giorni divennero ricordo,
mi nascosi al mondo.
Le stanze furono sempre meno adatte
ad offrire rifugio,
pur provando
non cedettero spazio
ed abissi inesausti
inghiottirono
ossa artrosiche e muscoli in fiamme.
Leggero rimase l’animo
ed il cuore continuò a battere ritmico.
Asciugai stille di disincanto
e ancora,
un viaggio intrapresi.
(Floriana Contestabile )
“Spero di essere lo specchio di altri compagni di viaggio”