In questi mesi AISF ha consolidato il proprio impegno nel sostenere le persone con fibromialgia attraverso una serie di progetti, resi possibili grazie al supporto di enti e istituzioni che hanno creduto nella nostra missione. L’obiettivo rimane promuovere un approccio globale alla malattia, basato su benessere psicofisico, consapevolezza e integrazione sociale.
“Un viaggio esplorativo alla ricerca di sé stessi” – Otto per Mille UCEBI
Grazie ai fondi Otto per Mille dell’Unione Cristiana Evangelica Battista d’Italia (UCEBI), AISF ha potuto avviare un programma articolato che unisce strumenti creativi, movimento e introspezione. Tra le attività: laboratori di poesia e fotografia come strumento di narrazione, corsi di mindfulness, percorsi di umorismo terapeutico, gruppi di supporto psicologico e lezioni di Metodo Feldenkrais®. Il progetto, che coinvolge pazienti e caregiver, punta a trasformare l’esperienza del dolore cronico in un percorso di consapevolezza e resilienza, favorendo l’autoefficacia e la qualità della vita.
“I MoltiVolti dell’Ascolto” – Otto per Mille Chiesa Valdese
Il progetto finanziato dalla Chiesa Valdese amplia la gamma di interventi mente-corpo già avviati da AISF, coinvolgendo centinaia di pazienti e caregiver in tutta Italia. Le attività, in presenza e online, comprendono corsi di mindfulness, Feldenkrais, scrittura narrativa e gestione delle emozioni. Un aspetto innovativo è l’attenzione ai volontari, con percorsi di formazione su ascolto attivo e gestione dei conflitti. L’obiettivo è costruire un sistema integrato di supporto, che non si limiti al paziente, ma abbracci l’intero nucleo familiare.
Avviato nel 2023, Feldenkrais4Life ha ormai completato il suo primo ciclo di attività, ottenendo eccellenti risultati. La collaborazione tra insegnanti del Metodo Feldenkrais® e medici specialisti ha permesso di sviluppare un linguaggio comune, offrendo ai pazienti nuovi strumenti di movimento consapevole e gestione del dolore. Gli incontri, sia teorici che pratici, hanno dato vita a una rete di professionisti capace di replicare questo modello in diverse realtà associative e cliniche. Numerose testimonianze dei partecipanti evidenziano un miglioramento significativo della mobilità, della percezione corporea e dell’equilibrio emotivo.
Regione Sardegna: “Fibromialgia e Benessere – Percorsi di Salute e Relazioni”
Un contributo straordinario della Regione Sardegna ha permesso ad AISF di avviare una serie di corsi e laboratori dedicati ai pazienti sardi: Feldenkrais, Mindfulness, ginnastica dolce, arteterapia e yoga. Sono stati organizzati anche open day con specialisti e incontri pubblici per informare e sensibilizzare. La campagna di comunicazione regionale ha raggiunto un ampio pubblico grazie a materiali informativi, eventi e promozione digitale, diffondendo la conoscenza della fibromialgia e l’importanza di una diagnosi precoce.
Regione Friuli Venezia Giulia: campagna di sensibilizzazione e sostegno ai pazienti
Nel FVG, AISF ha concluso un anno ricco di eventi e iniziative, reso possibile dal contributo straordinario della Regione. Tra le attività: colloqui individuali con i pazienti, incontri mensili informali, open day, corsi di Feldenkrais e Mindfulness, convegni scientifici e campagne mediatiche. Particolare successo ha avuto la Giornata Mondiale della Fibromialgia, con l’illuminazione di palazzi e monumenti regionali e il coinvolgimento attivo delle amministrazioni locali. Queste iniziative hanno permesso di creare una rete di sostegno concreta e partecipata, avvicinando nuovi pazienti e sensibilizzando la cittadinanza.
Uno sguardo al futuro
I progetti attualmente in corso testimoniano la crescita costante di AISF e la sua capacità di sviluppare percorsi integrati e personalizzati per la gestione della fibromialgia. Lavorare in sinergia con istituzioni, professionisti e volontari è la chiave per costruire una comunità consapevole e solidale, capace di affrontare le sfide di una patologia cronica con nuovi strumenti e prospettive.
Guardando avanti, l’impegno dell’Associazione è rendere queste esperienze sempre più accessibili, strutturate e diffuse sul territorio nazionale. I risultati ottenuti finora ci spronano a continuare lungo questa strada, con la consapevolezza che ogni attività realizzata è il frutto di un ascolto attento dei bisogni dei pazienti. La volontà è quella di offrire risposte concrete, mettendo sempre la persona al centro di ogni percorso, valorizzandone la storia, le risorse e la capacità di cambiamento.
Gabriella Butera
Responsabile Progetti AISF ODV