Il 29 ottobre 2024 ebbe inizio lo sciopero della fame a staffetta per chiedere ciò che ai pazienti fibromialgici sarebbe spettato da sempre: il riconoscimento della Fibromialgia come malattia invalidante.
Da quel giorno, ogni singolo giorno, una persona ha scelto di scioperare per tutte le altre. Un gesto grande, un sacrificio individuale che si è trasformato in una catena umana di solidarietà.

Oggi celebriamo un anno dall’inizio di quel percorso, che ha trovato legittimazione – non simbolica, ma concreta – il 24 ottobre 2025, grazie all’inserimento della Fibromialgia nell’aggiornamento dei LEA del Servizio Sanitario Nazionale. Un risultato storico, un traguardo a cui siamo felici di aver contribuito, assieme a tutti i milioni di pazienti e caregiver che ogni giorno lottano con la malattia.
Un gigantesco GRAZIE a chi ha donato tempo, forza, corpo e voce. A chi ha scioperato, a chi ha supportato, a chi ha diffuso la notizia, a chi ha creduto che fosse possibile.

Ma oggi non termina il viaggio. AISF continua il suo lavoro, come fa da 20 anni:

✔ informazione corretta
✔ percorsi di benessere per i pazienti
✔ sensibilizzazione e tutela dei diritti

Perché questo risultato è un punto di arrivo, ma soprattutto un nuovo punto di partenza 💜