Cari amici,

facendo seguito alla notizia Riconoscimento della Fibromialgia: a che punto siamo? vi mettiamo a disposizione l’audizione integrale sulla Fibromialgia, tenutasi in Commissione Igiene e Sanità del Senato in data 10 ottobre 2018 ore 14.00.

Questo video condensa la missione per cui è nata e opera AISF ONLUS:

– educare i pazienti

– educare il personale sanitario

– educare le istitituzioni

All’audizione partecipano:

  • 1. il dott. Andrea Urbani (Direttore della Programmazione Sanitaria, Presidente del Collegio Permanente per la Revisione dei LEA), il quale espone lo stato dell’arte dal punto di vista del Ministero. Superate le carenze informative sulla patologia grazie alla produzione delle adeguate risposte medico-scientifiche, la macchina amministrativa è ora al lavoro per l’inserimento della FM nella lista delle malattie croniche invalidanti e per l’istituzione e condivisione di linee guida e PDTA (Percorsi Diagnostico Terapeutico Assistenziali) nazionali da applicare uniformemente sul territorio. Accanto alla valutazione scientifica e a quella sull’importanza del riconoscimento per i pazienti, è allo studio una valutazione dell’impatto economico dell’operazione sul SSN.

Gli interventi del dott. Urbani sono da 01:00 a 06:30 e da 13:15 a 18:00

  • 2. la senatrice Paola Boldrini, la quale illustra le proposte di legge necessarie per ottenere a livello normativo il riconoscimento della Sindrome Fibromialgica. La senatrice evidenzia inoltre come l’attuale quadro normativo penalizzi grandemente il paziente fibromialgico in ambito lavorativo; valuta infine come modesto e sostenibile l’impatto l’economico del riconoscimento sulle casse dello stato.

Gli interventi della senatrice Boldrini sono da 06:55 a 10:55 e da 26:30 a 30:05

  • 3. il prof. Piercarlo Sarzi Puttini (Reumatologo e Presidente AISF ONLUS), il quale spiega come il riconoscimento della FM sia già una realtà in tutti gli altri paesi occidentali ed è necessario che l’Italia si uniformi al più presto. E’ bene sottolineare come di fatto i pazienti fibromialgici siano già curati dal SSN, seppur sotto altre vesti, ed è giunto il momento di chiamarli col loro nome dandogli piena dignità. Ottenuto il riconoscimento, primo passo imprescindibile, in un secondo momento ci si dovrà poi occupare di istituire centri di riferimento (o ambulatori) strutturati per la cura della Fibromialgia; precisare e ridefinire le prescrizioni farmacologiche; inquadrare i confini della diagnosi clinica; affrontare e risolvere il tema della ricollocazione lavorativa.

Gli interventi del prof. Sarzi Puttini sono da 18:55 a 26:20, da 30:35 a 31:30 e da 34:00 a 37:50

BUONA VISIONE !