Entro l’anno in corso tutti i pazienti affetti da fibromialgia che hanno fatto regolare domanda entro il 30 aprile scorso si vedranno assegnare l’indennità regionale legiferata dalla Regione Sardegna
Sono stati assegnati ai Comuni sardi i 4,8 milioni di euro destinati all’erogazione dell’indennità regionale per i malati di fibromialgia. Il sostegno economico è stato istituito in via sperimentale e provvisoria per gli anni 2023-2024 dalla Regione Sardegna.
Una misura unica in Italia, di fatto la prima iniziativa economica concreta a livello nazionale a supporto dei pazienti con fibromialgia – sottolinea il Consigliere regionale Fausto Piga, promotore e primo firmatario del provvedimento – Siamo consapevoli che non saranno 800 euro a cambiare la vita delle persone e il vero obiettivo rimane quello di tenere alta l’attenzione della politica affinché si arrivi in tempi brevi al riconoscimento della fibromialgia nei Lea: il sistema sanitario nazionale deve riconoscere alle persone colpite da questa patologia tutto quello che c’è da riconoscere come già fa per i pazienti di altre gravi malattie garantendo pari dignità“.
I richiedenti che hanno fatto regolare domanda di indennità entro lo scorso 30 aprile avranno riconosciuto l’importo massimo di 800 euro senza l’applicazione dell’Iee.
Si tratta di circa seimila cittadini sardi – aggiunge Piga – un numero che probabilmente è destinato a crescere, ma che già rende l’idea dell’importanza sociale di questa malattia nelle nostre comunità“.
I Comuni ora possono procedere con gli adempimenti di bilancio necessari alla liquidazione delle somme ai malati, che avverranno entro il 31 dicembre 2023
Per ulteriori informazioni potete contattare la  Sezione AISF di Olbia