Una delle mission di AISF è promuovere, sostenere e collaborare alla realizzazione di progetti di ricerca sulla Sindrome Fibromialgica.
Nel 2021, grazie al lavoro congiunto di AISF e AIIMF (Associazione Italiana Insegnanti Metodo Feldenkrais), si è svolto uno studio sugli effetti benefici del metodo Feldenkrais sulla Fibromialgia.
Siamo lieti di presentarlo dopo la sua ufficiale pubblicazione sul “Journal of Body Work & Movement Therapies“.
***
Link all’articolo –> CLICCA QUI
L’articolo in formato PDF –> CLICCA QUI

Lo studio è durato 6 mesi, i partecipanti (in tutto 128) sono stati reclutati da AISF (approfittiamo per ricordare che è possibile partecipare ai prossimi corsi del metodo Feldenkrais contattando le Sezioni AISF).
I partecipanti hanno seguito 15 lezioni online del metodo, 1 lezione a settimana, divisi in gruppi di 11-12 persone; sono stati istruiti e guidati da due insegnanti certificati appartenenti ad AIIMF.
Il risultato conclusivo è incoraggiante, siamo molto felici del proficuo lavoro svolto. Ringraziamo gli autori dello studio, AIIMF e naturalmente tutti i partecipanti, che con fiducia e dedizione si sono affidati.
E’ questo un altro passo importante del percorso di ricerca sulla FM che, per sua natura, deve essere continuo e trasversale, per poter giungere prima possibile a soluzioni efficaci per i pazienti.
C’è molto da fare, una cosa è certa: AISF non si ferma!

ABSTRACT (traduzione dall’inglese)
Introduzione
Il Metodo Feldenkrais è una forma di consapevolezza attraverso il movimento (ATM) finalizzata a migliorare la consapevolezza spaziale e cinestetica attraverso movimenti guidati verbalmente, al fine di apprendere azioni più efficaci.
Metodo
Il presente studio, uno studio prospettico proof-of-concept (atto cioè a dimostrare che interagisce con il target previsto ed esercita il proprio effetto sulla malattia, NdR), osservazionale, non controllato, mira ad esplorare l’efficacia dell’ATM per la sindrome fibromialgica (FM) mediante questionari  somministrati ai partecipanti all’inizio e dopo 4 mesi di attività ATM. Nei questionari le persone rispondono a domande sulla severità dei sintomi percepiti.
Risultati
Hanno partecipato allo studio 128 pazienti affetti da FM (età media 54 anni, 2% maschi). Dall’analisi dei questionari, un miglioramento statisticamente significativo è stato riscontrato nei test sui sintomi specifici della FM (Polysymptomatic Distress Scale, PDS) (p = 0,003) e nella Scala di Catastrofizzazione del Dolore (PCS) (p = 0,020); coerentemente, il Questionario sull’Impatto della Fibromialgia Revisionato (FIQR) ha mostrato una tendenza al miglioramento dopo l’intervento (ossia dopo le lezioni di Feldenkrais), sebbene questo miglioramento non fosse statisticamente significativo. L’analisi di regressione logistica ha trovato una correlazione tra PDS, indici di fatica e ansia e tra PCS, anni dalla diagnosi e ansia.
Conclusione
Praticare l’ATM può migliorare i risultati dei test clinimetrici specifici per la Fibromialgia e per la catastrofizzazione del dolore, migliorando quindi lo stato di salute generale del paziente. Sono necessari tuttavia ulteriori studi per identificare i sottogruppi di pazienti FM al variare dei sintomi, utili a definire trattamenti terapeutici idonei e personalizzati.