Cari amici,
ecco un riepilogo delle news della settimana provenienti dal mondo delle Sezioni AISF:

CORSO DI FORMAZIONE ONLINE PER PAZIENTI FIBROMIALGICI – 11 Dicembre 

I pazienti fibromialgici soci AISF sono invitati al corso “Autoconsapevolezza emozionale ed arte di ascoltare“, che si terrà venerdì 11 dicembre, con collegamento a partire dalle ore 15.30 sulla piattaforma Zoom (si raccomanda di scaricare preventivamente il programma).

Il corso, gratuito e riservato ai soci AISF, sarà tenuto dal dott. Yoga Patti (Professional Counselor, Mediatore ed Esperto in Gestione Creativa dei Conflitti, Consulente per la formazione).

Per informazioni ed iscrizioni contattare Gabriella Butera tel. e Whatsapp 347-9049966.


YOGA DOLCE – Corso online

Ci sono ancora posti disponibili per il corso di Yoga dolce online organizzato dalla Sezione AISF Insubria e aperto ai soci AISF di tutta Italia (in regola con la quota associativa). Per informazioni ed iscrizioni contattare Roberto Argiolas tel. e Whatsapp: 392-5929450 – Email: [email protected]

Quali benefici può apportare lo yoga? Ce ne parla oggi Sonia, paziente e associata della Sezione Insubria.


GIORNATA INFORMATIVA – Lamezia Terme (CZ), 6 dicembre 2020

La Sezione AISF di Lamezia Terme organizza domenica 6 dicembre 2020 dalle 9 alle 20 una giornata informativa sulla Fibromialgia con banchetto predisposto presso il centro acquisti LA PIAZZA (via Vittorio Bachelet, Lamezia Terme). Sarà l’occasione per sostenere le attività dell’associazione a favore dei pazienti con i ceri natalizi AISFdona un contributo e accendi una luce di speranza”.


YOGA RATNA PER LA FIBROMIALGIA – Corso online

La Sezione AISF di Torino organizza un corso di Yoga ratna per la fibromialgia, 10 incontri su Zoom a partire da mercoledì 2 dicembre. Il corso è gratuito e riservato ai soci AISF. Informazioni e contatti in locandina.


GRUPPO AUTO MUTUO AIUTO – Sezione AISF Vicenza

Il primo atto della Sezione AISF di Vicenza con sede a Marostica è stata l’apertura del gruppo AMA “Condividere per continuare a vivere“, un luogo e uno spazio fisico e mentale dedicato a chi da anni non si sente ascoltato e compreso nelle proprie difficoltà.
Abbiamo chiesto ai nostri associati che vi stanno partecipando quali sono gli aspetti più importanti da sottolineare di questa esperienza. Emerge fra tutti i partecipanti la dirompenza nel quotidiano provocata da questa patologia e il conseguente senso di sollievo nel confrontarsi e nel condividere strategie e pratiche quotidiane per realizzare un cammino costruttivo, positivo e sempre più “sano”.
Sapere di poter contare su un tempo privilegiato e personale che viene garantito ad ogni partecipante aiuta i membri del gruppo a vivere la patologia in senso solidale e ad accettare in qualche modo una vita in continuo contatto con il dolore cronico.
Alcuni partecipanti definiscono questo gruppo in qualche modo “terapeutico” perché la condivisione delle emozioni e dei propri vissuti hanno modo di venire a galla interrompendo il solitario pensiero negativo e questo è davvero molto!
Ci permette di sopportare la negazione che troppo spesso ci viene rivolta dai familiari, dalla società e nel mondo del lavoro.
Scoprire di poter rappresentare una risorsa unica per il resto del gruppo rafforza la già provata autostima della persona fibromialgica e allo stesso tempo aiuta a ripristinare una minima vita sociale che spesso a causa delle difficoltà di salute è stata interrotta. Con convinzione portiamo avanti un gruppo che racchiude in sé le potenzialità di promuovere l’aiuto reciproco e la promozione della salute….altro che luogo del piagnisteo come definito ancora oggi da alcuni medici….
Nel dialogo reciproco il dolore si trasforma, si affievolisce e diventa meno frustrante.
Ovviamente ora il gruppo si svolge su piattaforma ma appena possibile ritorneremo all’incontro fisico, che ci fa Bene, sempre nel rispetto delle norme di sicurezza.
Stiamo programmando l’apertura di un nuovo gruppo per la zona di Schio Valdagno e vi terremo informati sull’evoluzione di questa nuova avventura!