dott.ssa Alessandra Alciati servizio Psichiatrico di Diagnosi e Cura Azienda Ospedliera – Polo Universitario L. Sacco – Milano
Dal luglio 2010 è in corso presso l’Unità Operativa di Reumatologia, in collaborazione con il Servizio Psichiatrico di Diagnosi e Cura dell’Ospedale Universitario Luigi Sacco un’indagine dal titolo “STUDIO DEI CORRISPETTIVI PSICOPATOLOGICI, CLINICO-DIAGNOSTICI, BIOLOGICI E GENETICI DELLE SINDROMI FUNZIONALI E METABOLICHE”
La ricerca si propone di analizzare la frequenza di alcuni disturbi psichiatrici, soprattutto di tipo depressivo e ansioso, in un gruppo di malattie definite “ funzionali” (fibromialgia, sincope da causa non nota) e nelle malattie metaboliche (diabete, ipertensione, obesità e, più in generale, sindrome metabolica) e di approfondire i fattori psicologici e biologici che favoriscono il concomitante manifestarsi delle patologie somatica e psichiatrica .
Gli studi degli ultimi anni hanno reso sempre più evidente il ruolo centrale dello stress nello sviluppo di queste malattie. Indagini effettuate negli animali e più recentemente nell’uomo, hanno dimostrato che gli eventi stressanti dell’infanzia sono in grado di produrre in alcune aree del sistema nervoso centrale delle alterazioni che tendono a perdurare nell’età adulta, rendendo il soggetto particolarmente reattivo a nuovi eventi stressanti e costituendo la base biologica dell’espressione clinica dei disturbi funzionali e metabolici. Per questa ragione sarà dedicata una particolare attenzione agli eventi stressanti dell’infanzia e dell’età adulta in associazione all’analisi delle caratteristiche strutturali della personalità del soggetto, quali possibili fattori favorenti o, al contrario, protettivi nei confronti dell’effetto patogeno dello stress.
Le caratteristiche genetico biologiche dei pazienti verranno indagate attraverso l’analisi di alcune regioni dei geni coinvolti nel funzionamento di vie neurotrasmettitoriali del Sistema Nervoso Centrale ed il dosaggio di sostanze, come il Brain Derived Neurotrophic Factor (BDNF), deputate al mantenimento della funzionalità neuronale di fronte all’insulto neurotossico prodotto dall’evento stressante ed i Neurosteroidi che costituiscono dei possibili mediatori della risposta neuro-immuno-endocrina allo stress.
testo Alessandra Alciati