A livello centrale:

La promessa di costituzione di un Gruppo di Lavoro denominato “Progetto Fibromialgia ” è stata mantenuta dal Consiglio Superiore di Sanità. Il 6 Settembre 2016 il GDL si è insediato per la prima volta, composto da medici specialisti tra i quali alcuni afferenti la nostra Associazione.

A seguito di un’interrogazione dell’On. Paola Boldrini, la conseguente risposta del Sottosegretario On. Faraone in Commissione Affari Sociali del 4 Maggio 2017 ha reso ufficialmente noto che l’attività del GDL è proseguita dal Settembre 2016 al Marzo 2017; la “Proposta progettuale di un protocollo per la definizione dei cut off” è approdata sul tavolo del Ministro per l’approvazione di un bando di concorso per la ricerca finalizzata allo scopo. (link alla risposta ufficiale del Ministero della Salute).

E’ impegno della nostra Associazione e di tutti coloro che sono interessati al riconoscimento della Fibromialgia (cittadini, operatori sanitari, politici e Associazioni) operare e intervenire congiuntamente affinché la procedura non si perda ancora nei meandri della burocrazia e  al contrario continui spedita il suo percorso.

A livello regionale – Lombardia:

AISF ONLUS,  in collaborazione con ALOMAR ONLUS di Milano e ABAR ONLUS di Brescia, ha chiesto ed ottenuto il 15 Maggio 2017 un’audizione alla Commissione III della Regione Lombardia presente il Presidente Dr. Fabio Rolfi e alcuni Consiglieri, tra i quali Marco Tizzoni firmatario della Mozione X 385 del 10 Giugno 2014.

Gli scopi dell’incontro: 1) approfondimento del documento ufficiale PDTA (Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale per la Gestione Integrata del Paziente con Sindrome Fibromialgica in Lombardia) redatto dai nostri medici specialisti in Reumatologia, Fisioterapia e Psichiatria; 2) presentazione di una memoria integrativa con la richiesta specifica di assegnazione di un codice regionale di identificazione della patologia; 3) approvazione e adozione del PDTA da parte degli Ospedali lombardi che dispongono di un reparto di Reumatologia, per la costituzione di Centri multidisciplinari per il trattamento della SFM.

Il Presidente della Commissione III si è impegnato a trasmettere il PDTA e le nostre richieste alla Giunta per l’attuazione; i rappresentanti politici si sono impegnati a continuare il percorso presso la Direzione Generale della Sanità per la costituzione di un tavolo di lavoro con specialisti clinici e conseguentemente con le Associazioni per l’individuazione e la costituzione dei Centri di riferimento lombardi.

E’ impegno delle tre Associazioni mantenere i necessari contatti e “pressioni” presso le Istituzioni per ottenere la realizzazione delle promesse.