L’attività dell’associazione AISF ONLUS è in crescita continua e, allo scopo di mettere in campo un’ancora migliore efficienza organizzativa e gestionale, si è pensato di dividere l’Italia in due macro-aree geografiche (Centro-Nord e Centro-Sud) coordinate da due Vicepresidenti.
Nell’ultimo semestre, nell’area del Centro-Sud, le iniziative promosse sul territorio dalle sezioni locali sono state molteplici. Basti pensare alla Sezione di Bagheria-Palermo, che ha partecipato alla manifestazione “The Village Sport,Health e Green Energy” di Cefalù, organizzando due giorni di congressi per i pazienti e tre giorni di banchetto informativo. Sempre la stessa sezione, grazie a una raccolta fondi supportata dalla Fondazione Mediolanum, ha presentato e avviato il progetto “ConVivere con la Fibromialgia: percorsi di consapevolezza per fibromialgici e per i loro familiari”, per cercare di accrescere la consapevolezza sulla natura della patologia e sulle risorse per fronteggiarla. Altra importante attività svolta sono stati una serie di incontri con singoli specialisti (ginecologo, urologo, nutrizionista, avvocato, ecc…) in modo da poter fornire sempre più informazioni ai pazienti sulla patologia, su come gestirla e affrontarla.
Anche la Sezione dell’Aquila si è molto adoperata per aiutare e supportare i pazienti, organizzando varie attività: corsi di yoga specifici per trattamento della fibromialgia con tecniche di sviluppo di una respirazione corretta e armoniosa e con efficaci tecniche di rilassamento psicofisico e di concentrazione mentale; lezioni di ginnastica posturale, tenute da un fisioterapista esperto della patologia; incontri di terapia di gruppo con l’obiettivo di ricercare modalità di adattamento, che permetterebbero al paziente una convivenza più serena col proprio corpo dolorante. In collaborazione col Comitato Assoutenti della regione Abruzzo, infine, ha organizzato un convegno dal titolo “Fibromialgia: terapia personalizzata”, coinvolgendo come relatori degli specialisti nella sindrome fibromialgica e svolgendo così l’importante missione di informare i pazienti.
Il gruppo Fibromialgia di APMAR ONLUS (Associazione Nazionale Persone con Malattie Reumatologiche e Rare), Referente Cinzia Assalve, nasce a Taranto nel giugno del 2015 con il progetto “Fibromialgia: un dolore da ascoltare” e con il chiaro intento di informare e sensibilizzare su questa patologia e sostenere chi ne è affetto, ma anche di avviare un processo di mediazione al fine di ottenere il riconoscimento nelle istituzioni. Nel 2017 stringe un accordo di collaborazione con AISF ONLUS, con il quale le due associazioni uniscono le forze per svolgere al meglio la loro missione in Puglia.
A tale scopo è stato istituito uno sportello di ascolto, sostegno e informazione attivo il mercoledì dalle 10 alle 12 c/o il Distretto ASL di Via Venezia n. 45 a Taranto (numero verde dedicato 800.984.712, attivo tutti i mercoledì dalle 9 alle 12). I volontari sono sempre presenti con un banchetto informativo e distribuzione di materiale nelle manifestazioni e nelle giornate dedicate.
Le attività svolte a sostegno della persona sono: gruppi Auto Mutuo Aiuto periodici; sostegno psicologico di gruppo ed individuale; Bioenergetica; incontri informativi e/o dimostrativi aperti a tutti con professionisti della patologia (medici, fisioterapisti, psicologi, personal trainer, ecc…); (per) corso strutturato per persone con Fibromialgia e dolore cronico, grazie ad una convenzione con la Fitvillage di Taranto (tecniche di respirazione – rilassamento – posturalpilates – yoga).
In questo ultimo semestre nell’area Centro-Sud sono nate nuove realtà AISF: a Salerno è stata costituita una sezione locale, voluta e supportata dal dott. Paolo Moscato; in Sicilia è stato siglato un protocollo col centro di terapia del dolore dell’ASP di Siracusa (responsabile dott.ssa Marilina Schembari), che ha permesso l’apertura di uno sportello Aisf Onlus anche in questa provincia; un altro protocollo, realizzato d’intesa con la Cooperativa Sociale SIRE, ha infine permesso la nascita di un punto di ascolto AISF a San Cataldo (provincia di Caltanissetta), grazie alla volontà di una paziente – Irene Burcheri – che supportata dalla già presente sezione Bagheria Palermo ha voluto mettere la sua opera di volontariato a disposizione dei pazienti di quel territorio.
Possiamo osservare quindi una crescita dell’Associazione nell’area del Centro-Sud, anche se certamente il nostro lavoro non termina qui, ancora c’è molto altro da fare.
Giusy Fabio
Vicepresidente AISF ONLUS Area Centro-Sud