Per la rubrica angolo della poesia, oggi vi presentiamo ” La Gara ” di Monica Portatadino

 

Oggi non è giornata.
Non lo è da decenni.
Ripongo tante aspettative
nel giorno dopo.
Prima di sera la delusione
ha raggiunto il punto
di massimo sconcerto.
Inizio con buone intenzioni,
giurando a me stessa
che permetterò
alla calma di dominare
la mente.
Ma il dolore è acuto già prima
che abbia abbandonato il letto.
Non riesco a togliere l’armatura
per lasciarla insieme al pigiama.
Mi perseguita, si avvinghia
con tutto il peso sopra di me.
Mi fa mancare il fiato,
mastica le sillabe, mi deforma la voce. Ventiquattro ore di lotta per
una dignitosa sopravvivenza.
Ma c’è domani, se correrò
più veloce potrei
avere la meglio e imprigionarla
tra le porte dell’ascensore.

(Monica Portatadino)