Cari amici,
oggi vi chiediamo un aiuto per un progetto molto significativo.
Aviva Community Fund offre la possibilità alle organizzazioni non profit di ricevere un sostegno economico per una causa importante nella comunità. Basta candidarsi, raccontare come il progetto proposto possa fare davvero la differenza e cercare sostenitori per raccogliere il maggior numero di voti. I progetti più votati raggiungeranno la finale e una giuria stabilirà il vincitore per ciascuna delle 10 donazioni previste.
La sfida è stata raccolta dalla Sezione AISF di Belluno, la quale ha presentato il progetto di un Percorso Multidisciplinare per la Fibromialgia (PMF):
Negli ultimi anni è sempre più evidente che il trattamento multidisciplinare nella cura della sindrome fibromialgica può dare ai malati una buona qualità di vita, quindi l’associare i farmaci alle terapie cognitivo-comportamentali, terapie energetiche e di movimento (es. Qi Gong, Tai Chi, Yoga, Biodanza, Reiki, Tocco terapeutico), tecniche mente-corpo (es. Meditazione, Training Autogeno, Tecniche di consapevolezza del corpo, Respiro circolare, Immaginazione guidata, Mindfulness) possono sicuramente aiutare le Persone a stare meglio.
Il Progetto prevede una serie di percorsi ed incontri con professionisti che prevedono: Training Autogeno, Tecniche di consapevolezza corporea, Respiro Circolare, Arteterapia, Oki Do Yoga e Tai Chi. Alcuni pazienti con fibromialgia possono avere sintomi così severi da renderli incapaci di svolgere una normale attività lavorativa ed una vita di relazione, quindi apprendere le tecniche multidisciplinari descritte nel progetto, risulterà essere funzionale per fronteggiare la malattia, imparare a gestire le emozioni negative quali rabbia, paura e tristezza che vanno a peggiorare lo stato fisico mantenendo alti la tensione muscolare ed il dolore.
Oltre alla risposta concreta volta ad aiutare i pazienti, il progetto avrà la finalità di promuovere l’informazione e la conoscenza della Fibromialgia.I beneficiari sono persone con diagnosi di Fibromialgia. Il numero stimato, al momento, è di circa 100 malati, ma grazie a questo progetto si potranno gettare le basi per offrire un punto di riferimento nella Provincia di Belluno dove le persone fibromialgiche possano trovare, oltre all’approccio medico, un supporto psicologico e la possibilità di seguire un percorso multidisciplinare che permetta al paziente di affrontare positivamente lo stato doloroso e gli eventuali cambiamenti dello stile di vita richiesti. Sarebbe davvero un sogno poter aiutare chi non sa più cosa sia non aver dolore.
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Ed è proprio adesso che subentrate voi!
Ci servono tanti voti per portare avanti questo progetto. Come fare a votarlo?
Dalla pagina del progetto CHE SI TROVA QUI cliccate su Registrati e accedi – a questo punto in pochi secondi potete registrarvi sul sito o tramite Facebook oppure tramite un indirizzo mail – una volta registrati assegnate i vostri 10 voti al Progetto di AISF Belluno ed il gioco è fatto!
Abito a 500 km da Belluno, perchè dovrei votarlo?
Perchè è un’occasione in più per parlare della Fibromialgia, è un’occasione per far nascere un progetto che aiuterà tante persone ed è un’occasione per sensibilizzare il territorio al “problema Fibromialgia“. Ma soprattutto perchè, per innescare un circolo virtuoso in tutta Italia, è indispensabile partire al più presto con un progetto concreto ed efficace che convinca le istituzioni pubbliche e private a promuovere la realizzazione di tanti altri progetti di questo tipo.