Martedì 5 dicembre il Consiglio Regionale del Piemonte ha approvato all’unanimità il testo unificato in materia di fibromialgia, sintesi delle tre proposte di legge presentate in precedenza.
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Il Piemonte è tra le prime regioni a dare una risposta legislativa alla patologia, che colpisce circa 2 milioni di persone in Italia, ma che ancora non è riconosciuta a livello nazionale. Si tratta di un importantissimo aggiornamento sul riconoscimento della fibromialgia in Piemonte, di cui vi avevamo già informato qui. Aspettiamo fiduciosi la conclusione dell’iter e l’applicazione della legge a tutela dei pazienti.
Il Piemonte riconosce la fibromialgia come patologia cronica e invalidante e ne valorizza la conoscenza, la prevenzione, la diagnosi e la cura.
Il provvedimento prevede un approccio multi e interdisciplinare alla malattia, per assicurare prestazioni uniformi e favorire l’inserimento nella vita lavorativa e sociale di chi è affetto dalla patologia, promuove la prevenzione, la diagnosi precoce, la formazione dei medici e del personale sanitario, riconosce il ruolo sociale e informativo degli enti del Terzo settore iscritti al registro unico nazionale che si occupano del tema.
