Sommario

  • La fibromialgia nelle linee guida emanate dalla Regione Emilia-Romagna – Febbraio 2018 – seconda puntata
  • Le medicine – Capitolo 1. Gli antidepressivi
  • Intervista al dott. Giuseppe De Scisciolo
  • Consigli per fibromialgici quando devono sottoporsi a un intervento chirurgico
  • Yoga Kundalini
  • Un nuovo studio conferma: più usi Facebook, più peggiori il tuo stato di salute
  • 5 modi per domare il controllo commpulsivo

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Editoriale

Bentrovati e bentrovate.
Continuiamo a pubblicare le Linee d’Indirizzo della Regione Emilia-Romagna con il nostro commento, non sempre del tutto favorevole, ma si tratta della posizione più recente espressa in Italia da un’istituzione preposta (anche) alla tutela della salute dei cittadini e, come tale, di grande interesse.
Troverete anche la seconda puntata del fascicolo da raccogliere in un unico opuscolo, quando sarà completato. Si tratta, ricorderete, del metodo Hylan di “riprogrammazione” del corpo, metodo che è riconosciuto dal Servizio Sanitario Nazionale inglese e, dunque, con accesso gratuito per chi soffre di sindromi da sensibilizzazione centrale, comprese le persone fibromialgiche. Stiamo studiando la possibilità di portare in Italia il Prof. Hylan.
All’articolo sugli antidepressivi a firma del medico psichiatra dott. Catellani tengo particolarmente e spero che il dottore vorrà essere ancora autore per la rivista, perché abbiamo molto bisogno di capire il più possibile sui medicinali che assumiamo (o che non assumiamo, magari perché abbiamo dubbi su qualcosa che nessuno ci ha mai chiarito bene).
Il dottor De Scisciolo, neurologo, molto cortesemente, ha provato a spiegare in modo semplice in cosa consiste il TEST ISCHEMIA-IPERPNEA e ci sembra che lo abbia fatto egregiamente. Qualcuno di voi lo ha eseguito? Vi è mai stato prescritto da un reumatologo?
Sciogliere i muscoli, muovere il diaframma e fare tanta pipì sono stati gli effetti prodotti su di me da due sedute di yoga kundalini. E’ stata come una rivelazione che ho capito dovevo subito condividere con voi. Da questo numero e per altri due, cercheremo, con l’aiuto dell’istruttrice Ombretta Ghermandi, di mostrarvi come eseguire tre semplici ma prodigiosi movimenti preparatori.
E poi due articoli su facebook. Oggi è il 19 luglio (dobbiamo consegnare i testi all’impaginatore con largo anticipo e questa volta ci sono di mezzo anche le ferie estive) e mai come oggi ho chiaro che facebook può fare molto male, anche in un senso più ampio di quello inteso dalla ricerca che presentiamo. Proprio oggi, infatti, abbiamo avuto l’incursione di alcune persone nel nostro gruppo chiuso con l’accusa infamante di diffondere informazioni false. Ovviamente abbiamo potuto dimostrare di citare documenti di fonti ufficiali, però quanto tempo perso, quanta confusione per i membri del gruppo e quanta amarezza da digerire.
Questa ricchezza di argomenti ci ha costrette a rinunciare ad alcune amate rubriche ma, non dubitate, ritorneranno. In ogni caso, non possiamo più vivere senza le cose stupide che abbiamo detto o fatto quando la fibro-fog manda il nostro cervello in pappa e, per fortuna, il nostro gruppo chiuso su facebook è sempre molto generoso al riguardo.

Che ne dite della frase di Totò in copertina? Non è esattamente quel che spesso ci dicono?

Marina Pirazzi