Sommario

  • La terapia della fibromialgia: facciamo il punto della situazione sull’approccio più adeguato
  • La postura come possibile sollievo dai sintomi della fibromialgia
  • L’ossigeno terapia nella fibromialgia
  • Animali e fibromialgia
  • 3 cose da imparare dal vostro cane
  • Dolore cronico e sesso
  • Come dominare ansia e panico
  • 7 strategie per ridurre il senso di colpa
  • Fibromialgia e gravidanza (seconda parte)
  • Intervista alla Dott.ssa Ballerini sul percorso diagnostico terapeutico assistenziale per la fibromialgia

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Editoriale

Il 12 luglio apriamo facebook alla pagina della rivista e troviamo una recensione a 5 stelle. Giovanna Elisabetta Cattaneo ha recensito Fibromialgia. La rivista italiana – 5 stelle 12 luglio alle ore 11:25: “Ho da poco ricevuto il secondo numero della rivista e la sto leggendo con molto interesse. La trovo pratica e anche fatta con quel pizzico di ironia e semplicità che alleggerisce. Riesco a leggere in modo fluido e comprensibile anche gli argomenti medici. Grazie e Complimenti!”

Grazie Giovanna Elisabetta Cattaneo di Bergamo, grazie di cuore, non solo per avere gratificato il nostro lavoro con 5 stelle. Grazie anche per avere semplicemente espresso il tuo parere. Quanto a noi, alla terza uscita, possiamo affermare di essere relativamente soddisfatte della versione on-line, mentre quella stampata richiede ancora qualche aggiustamento grafico. Al di là della grafica, sulla quale stiamo lavorando così come sul sito, speriamo che i contenuti via piacciano. Vi invitiamo in ogni caso a fare come Giovanna, comunicandoci quel che pensate della rivista, anche nel caso il vostro parere fosse un po’ meno positivo del suo. Ci rendiamo conto però di essere ancora sconosciute e magari c’è qualche imbarazzo a scrivere a chi rimane una figura nell’ombra. Ecco allora qualcosa in più su di noi.

Marina, direttore editoriale. Quasi 60 anni (attenzione, la foto è recentissima ma la figlia di un’amica mi ha tolto qualche ruga dal collo con photoshop), vivo sola e vedo il fidanzato nella fine settimana. Sono sociologa, laureata a Bologna e specializzata nell’insegnamento al personale sanitario all’Università di Liverpool (proprio quella dei Beatles). Ho trascorso la prima parte della vita vivendo e lavorando in diversi Paesi principalmente del continente africano e in Medio Oriente (potete immaginare che lingua parlo quando mi prende la disfasia della fibro-fog, la fitta nebbia fibromialgica?). Nella mia seconda vita abito a Bologna e sono libera professionista. Vivo con una fibromialgia secondaria da qualche anno prima (credo, col senno di poi) della diagnosi che avvenne a distanza di un anno e mezzo dalla diagnosi dell’altra malattia di cui soffro, una malattia autoimmune rara (già, se fosse una gara di velocità, andrei forte vero?).

Donatella, vicedirettore e presidente dell’associazione “La Compagnia dei Fibromialgici”. Ho qualche anno in meno di Marina ma la mia fibromialgia è sicuramente più datata. La diagnosi l’ho avuta “solo” 12 anni fa dopo averne passati altrettanti tra camici bianchi ed esami diagnostici di ogni tipo. Anch’io posso dire di aver vissuto due vite, la prima cercando di laurearmi in medicina (dove occorre tanta, troppa memoria per un fibromialgico!!), la seconda scoprendo la mia vera passione: il non profit. Ho vissuto molti anni a Bologna dove alla fine mi sono laureata in Biologia, ma non ho mai fatto la biologa. Ho sempre lavorato nel non profit, prima come fundraiser, specializzandomi con il corso di alta formazione in raccolta fondi per le organizzazioni non profit e gli enti pubblici, poi come progettista nella cooperazione allo sviluppo. Ora mi sono trasferita nella campagna di Faenza dove vivo con il mio compagno, tre cani e una colonia felina. Faccio consulenze su raccolta fondi, comunicazione e progettazione alle organizzazioni non profit come libera professionista. Anch’io ho altre patologie nel cassetto, ma la più problematica, per ora, resta la fibromialgia. Nonostante tutto ho sempre una gran voglia di imparare e di mettermi in gioco.