Sommario
- L’elaborazione del trauma in Artemisia Gentileschi
- “Uomini coraggiosi” e “Donne Emotive”
- Problematiche sessuologiche e fibromialgia
- Cos’è la vulvodinia e come affrontarla
- FibroNUTRI – La vulvodinia
- La scienza della fibromialgia
- I programmi riabilitativi nella sindrome fibromialgica
- Riflessologia facciale e fibromialgia: una testimonianza
- Attività artistica trasformativa in ambito transdisciplinare
Per effettuare il download di questo contenuto è necessario essere registrati al sito e Soci AISF in regola con la quota associativa annuale.
Editoriale
di V. Giorgi e V. Monolo
Il femminile: nella sua complessità e ricchezza, ma anche nelle sue sfide quotidiane.
Questo tema trova un’importante risonanza nella figura di Artemisia Gentileschi, un’artista dal talento straordinario in un mondo dominato dagli uomini la quale, proprio per il suo essere donna, riesce pienamente ad esprimere la sua potenzialità artistica solo dopo essersi affrancata da un passato turbolento, traumatico, di oppressione. La sua storia individuale di libertà può essere comune a molte donne contemporanee: vincolate da una narrazione del femminile e da un passato spesso traumatico, possono aspirare alla liberazione attraverso la piena espressione di sé. Potete leggere la storia di Artemisia nell’articolo di A. Piantanida.
Il tema della salute femminile sta finalmente acquisendo importanza nella medicina contemporanea. Negli ultimi anni, infatti, si sono fatti passi avanti straordinari nella comprensione dei bisogni specifici delle donne, le quali erano state troppe volte poste ai margini sia della clinica che della ricerca (per esempio, negli studi clinici erano selezionati solo uomini; negli studi sugli animali solo cavie maschio), principalmente per via di stereotipi di genere. Per esempio, è noto che i disturbi dell’umore e dell’ansia colpiscono più spesso le donne che gli uomini; tuttavia, spesso tali disturbi vengono sottostimati o sotto diagnosticati, poiché le donne sono viste come “naturalmente” più instabili e deboli.
La svalutazione della sintomatologia femminile è purtroppo una costante in medicina, le donne affette da sindrome fibromialgica e dolore pelvico cronico lo sanno bene. E’ interessante notare come le patologie che colpiscono maggiormente le donne sono le meno studiate e quelle considerate più “misteriose”. Occorre evidenziare che tale “mistero” non risponde a criteri oggettivi (ricerche recenti ci hanno dato delucidazioni in merito), ma è dovuto al fatto che per molto tempo le condizioni sopra elencate sono state ignorate dalla ricerca. Tale differenza di genere è ben evidenziata in uno studio sistematico, che vi proponiamo rielaborato e tradotto da V. Giorgi.
Il dolore pelvico cronico è dolore cronico provato nel basso addome. Comprende dunque il dolore localizzato a livello degli organi riproduttivi e genitali: tra tutti, l’endometriosi e la vulvodinia sono i più comuni e conosciuti. In questo numero di Fibromialgia La Rivista Italiana ci concentriamo sulla vulvodinia, una patologia dolorosa cronica che coinvolge i genitali esterni femminili (la vulva). Questa condizione è spiegata nell’articolo del Team Hale, mentre i consigli pratici per affrontarla si possono trovare nella rubrica FibroFriends. L’importanza delle difficoltà o disfunzioni sessuali è espressa da R. Bernorio, nella sua intervista con Giusy Fabio all’interno della rubrica “Io sto con te e tu?”. Per concludere la sezione dedicata alla vulvodinia, all’interno del progetto FibroNUTRI, realizzato in collaborazione con Il Mondo delle Intolleranze, trovate consigli alimentari e una ricetta dedicata.
A completamento del numero, non possono mancare le nostre rubriche consolidate (L’ABC del cibo, Arte e cura, ecc…), nuove rubriche (Diamo i numeri) e tante altre notizie e approfondimenti. Non resta che augurarvi buona lettura!