Sommario
- Il trattamento osteopatico della fibromialgia
- Esito del sondaggio sulla sessualità degli uomini con fibromialgia
- La riabilitazione reumatologica integrata
- La riabilitazione integrata basata sul metodo Rességuier nella fibromialgia
- Yoga benefico per persone fibromialgiche
- Gli antidolorifici da banco possono alterare le emozioni?
- Come nasce un farmaco
- Quando la fibromialgia ti costringe a stare a letto
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Editoriale
Il 10 febbraio scorso, su invito della professoressa Susanna Maddali Bongi, mi recai a Firenze per assistere al Primo Congresso di “Reumatologia Riabilitativa”: la Fibromialgia e la Sclerosi Sistemica e per dire la mia nella sessione per l’ascolto delle parole dei malati. Lì incontrai una signora che, parlando prima di me, mi sedusse (sì, mi sedusse) con la lettura appassionata del testo che trovate in questa edizione della nostra rivista. La ringrazio per avere accettato di condividere con noi il racconto di questa parte della sua vita. Troverete nel suo racconto la testimonianza di come
quella speciale fisioterapia, che includeva il metodo Rességuier e praticata con la dottoressa Caterina Di Felice, le abbia migliorato (e di parecchio) la vita. E allora è stato obbligatorio chiedere alla fisioterapista Di Felice di raccontarci di più sul metodo inventato da Rességuier e alla dottoressa Maddali Bongi di spiegarci cos’è la reumatologia riabilitativa che lei applica e insegna nel Master di Riabilitazione Reumatologica per infermieri, fisioterapisti e medici. Al convegno era presente anche il famoso Jean Paul Rességuier in persona! Persona colta, ispirata da una profonda conoscenza della filosofia che, vi assicuro, ha messo a dura prova i miei ricordi del liceo e anche qualcuno dell’università.
Un gruppo di giovani osteopati ha scelto noi per pubblicare lo studio al quale si sono applicati per la loro tesi in Osteopatia, disciplina che da 4 mesi soltanto, grazie a un decreto della Ministra Lorenzin, è stata riconosciuta in Italia come professione sanitaria, ovviamente per ora in attesa dei regolamenti attuativi. L’osteopata Chiara Cocchini ci spiega anche come è nata l’osteopatia.
La maestra yogi Claudia Munari ci propone tre posizioni semplici che possiamo praticare senza troppa preparazione. In ogni caso ricordiamo che lo Yoga non è una competizione ma un invito al nostro corpo e alla mente a sforzarsi un po’ per stare meglio, con indulgenza.
Abbiamo poi voluto illustrare, grazie all’aiuto del nostro giovane futuro medico Matteo Spedicato, il lungo e costosissimo processo che porta alla produzione di un farmaco e al permesso di essere messo in circolazione. E’ una questione che mi sta particolarmente a cuore ora che ormai chiunque si sente autorizzato a parlare di farmaci e vaccini come fosse un esperto (senza avere alcuna preparazione scientifica) e a gettare discredito su tutte le case di produzione farmaceutica, come fossero solo e unicamente associazioni a delinquere, pronte a mettere in circolazione qualunque veleno pur di guadagnare sulla nostra pelle di persone malate. Mi basta il buonsenso per capire che non è così ma posso dirvi anche che la prima parte della mia vita professionale (cioè quasi 15 anni), durante la quale ho lavorato nell’educazione e promozione della salute in mezzo mondo, si ribella e sempre si ribellerà a queste corbellerie che persone senza scrupoli fanno circolare, ovviamente al di fuori dei circuiti scientifici perché là, è evidente, non li crede nessuno!
Segnaliamo anche un’apparentemente bizzarra notizia ma con fondamento in qualche studio serio e che va tenuta d’occhio: gli
antidolorifici da banco sembrano influire sulle nostre emozioni e sui nostri sentimenti ma, attenzione, per il meglio! Staremo a
vedere.
Infine la bella fibrografia della nostra socia e sirena Maria I. Sì, perché la sirena della foto è proprio lei.
Buona lettura e grazie di essere ancora con noi nel terzo anno di FIBROMIALGIA. LA RIVISTA ITALIANA.
Marina Pirazzi